#BASTA!
Un Segnale di Determinazione nel Combattere la Violenza maschile contro le Donne
In occasione della 25 Novembre, la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza maschile contro le Donne, il Centro Antiviolenza VivereDonna APS lancia questa campagna “#BASTA!”, priva di immagini per mettere in risalto la forza intrinseca della parola, che si basa su un concetto semplice ma potente: il rifiuto totale della violenza, degli abusi e delle ingiustizie che colpiscono le donne in tutto il mondo.
Condividiamo insieme tutti gli eventi che innonderanno le strade dell’Unione delle Terre d’Argine!!!
Flash Mob – One Billion Rising
Sabato 25 Novembre ore 15.00 – 3° edizione
Tutt* insieme in Piazza Martiri a Carpi a danzare sulle note della meravigliosa canzone “Break the Chain”, scritta e prodotto da Tena Clark, diventata inno per dire #BASTA! alle botte, allo sfruttamento, ai maltrattamenti, alle culture offensive che, ancora oggi, spezzano il corpo delle donne
In Piazza Martiri – Carpi
(con il patrocinio dell’Unione delle Terre d’Argine, con il sostegno della Coop Alleanza 3.0 e con la collaborazione di Curves, Mahayoga, Born to Fly)
Skizzate! Storie di follia tra musica e teatro
Domenica 26 Novembre ore 17.00
con Elisa Lolli, Simona Mandurino e il gruppo musicale Caravane de Ville
Presso Habitat di Soliera – via Berlinguer, 201
Ingresso gratuito ad esaurimento posti
(con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi – Coop Alleanza 3.0, con il patrocinio del Comune di Soliera, e con la collaborazione della Fondazione Campori e di Arci Soliera)
Di prostitute…di Miss e di altre principesse
Domenica 3 Dicembre ore 17.00
Tre storie di donne, di amore, di battaglie, di bellezza e di libertà…
con Patrizia Angelone, Luca Marinelli, Biagio Caruso e Greta Marcheghiano
Presso il Centro Culturale Cabassi Carpi – via Carlo Marx, 26
(con il patrocinio della comune di Carpi, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e del Circolo Cabassi)
Per l’intero mese di Novembre, il Centro Antiviolenza VivereDonna APS collaborerà con società sportive, commercianti e musei del territorio dell’Unione delle Terre d’Argine contribuendo attivamente alla promozione di una sensibilizzazione verso tutta la cittadinanza
CI troverete anche nelle iniziative di:
CARPI
DOMENICA 12 NOVEMBRE
Ore 9.00 “Amore senza lividi” Camminata per le Donne – Evento organizzato da Mondo Nordic Walking in collaborazione con LGC – FLAVIA TRAINER – AMO – CSI CARPI a sostegno del Centro Antiviolenza VivereDonna
Partecipare è semplice: basta un contributo di €5, interamente devoluto al Centro Antiviolenza VivereDonna per sostenere le preziose attività. Indossa qualcosa di rosso!
In Piazza Martiri – Carpi
MERCOLEDÌ 22 NOVEMBRE 2023
Ore 15.00 Proiezione film “LA NOTTE DEL 12” regia di Dominik Moll, promosso dalla Libera Università Natalia Ginzburg Carpi
presso Space City Multisala – via dell’Industria, 9 – costo €4.00
VENERDI 24 NOVEMBRE 2023
Ore 19.00 “Insieme in cammino” Camminata silenziosa/rumorosa per Giulia Cecchettin e per la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne – percorso di 3.5 km – contributo di €2
Incontriamoci davanti al Municipio
Ore 21.00 Proiezione del film “Il Popolo delle Donne” Regia di Yuri Ancarani
Presso il Cinema Eden (su prenotazione)
SABATO 25 NOVEMBRE 2023
Ore 9.00 “Basta violenza sulle donne” Torneo Padel Femminile organizzato da BLU PADEL CARPI
Presso Piazzale delle Piscine, 4
Ore 10.30 Inaugurazione Panchina Rossa “Vive e Libere di Scegliere” – Donata dal Reparto di Ostetricia e Ginecologia (Azienda AUSL)
Presso Ospedale Ramazzini di Carpi – via Molinari, 2
Ore 20.40 “Un muro contro la violenza” Organizzata da Univolley
Presso la Palestra M. Hack – via Canalvecchio, 3
CAMPOGALLIANO
25 NOVEMBRE
Ore 14.30 “Nemmeno con un fiore” – 9° Camminata ludico motoria non competitiva a cura del settore podistico
Presso la Polisportiva di Campogalliano – via E. Mattei, 15/A
NOVI DI MODENA
SABATO 11 NOVEMBRE
Ore 21.00 “….E’ LA STORIA DI UNA CASA” scritto da Manuela Rossi, Reading a cura delle Operatrici Di VivereDonna e Canti a cura del Coro delle Mondine – prenotazione obbligatoria entro il 10/11 tel 338/9039180
Presso Sala Arci Taverna – Via Veles Bigi, 4
PER TUTTA LA SETTIMANA DEL 25 NOVEMBRE I Commercianti e i pubblici esercizi di Carpi venderanno i nostri braccialetti rossi
Unisciti a noi e condividi sui social le nostre iniziative
Programma Completo della Campagna 2023
Per definizione, il femminicidio definisce in maniera non neutra gli omicidi contro le donne in quanto tali.
Queste uccisioni che colpiscono la donna non costituiscono incidenti isolati, ma si configurano come l’ultimo atto di un continuum di violenza di carattere economico, psicologico, fisico e sessuale.
Nel 2023 sono stati commessi 105 FEMMINICIDI
Per definizione, un raptus è un impulso improvviso e incontrollabile, spesso violento.
I Media abusano di questo termine nei casi di violenza e/o femminicidio!
Raptus è un termine che aiuta a giustificare un atto ingiustificabile.
L’uomo che agisce violenza sceglie di farlo.
La consapevolezza di essere in una relazione violenta è difficile e dolorosa.
NOI ci siamo per ascoltare e supportare ogni donna che decide di dire Basta!
C’è una rete territoriale pronta a sostenerla.
Nessuna donna dovrebbe sentirsi sola.
Stereotipi e pregiudizi hanno radici profonde nella cultura patriarcale.
La frase “donna schiava, zitta e lava” può sembrare solo una battuta ma in realtà in quelle quattro parole è racchiusa l’essenza di quella stessa cultura tuttora presente nella nostra società.
Superiamo gli stereotipi e costruiamo un futuro dove il valore di una persona non è determinato dal genere.
Il giudizio della società sulle donne vittime di stupro spesso tende a colpevolizzare la vittima. La verità è che non è l’abbigliamento o una serata in discoteca a dare il via libera a una violenza. È una cultura che tratta la donna come un mero oggetto sessuale, ignorando la sua volontà.
Nessuna donna dovrebbe essere giudicata o accusata per un crimine commesso da altri contro di lei.
È imperativo agire per un cambiamento culturale fin dai primi anni scolastici.
E’ fondamentale educare le nuove generazioni sul rispetto,
sull’uguaglianza di genere e sulla consapevolezza del proprio ruolo nella società ed insegnare loro a riconoscere e superare gli stereotipi di genere, promuovendo relazioni basate sul consenso, rispetto reciproco e parità.
Sono trascorsi più di trent’anni da quando il nostro parlamento ha cancellato il “delitto d’onore”. Oggi, però nonostante le leggi, si continua a parlare di “delitti passionali” per giustificare femminicidi motivati dalla gelosia o dal desiderio di vendetta.
BASTA! Cambiarne il nome non è sufficiente
Il nodo fondamentale che distingue un rapporto consensuale da una violenza subita è il rispetto del NO.
Un NO per abbattere la cultura dello stupro
Un NO alla minimizzazione delle molestie
Un NO a “Com’eri vestita”
Un NO a “Te la sei cercata”
Un SI a “ Noi ti crediamo”
Sono passati 40 anni da quando il Parlamento italiano votava la legge 194, che depenalizzava l’interruzione volontaria di gravidanza e metteva fine alla piaga dell’aborto clandestino.
Una legge decisa con un referendum popolare
Oggi proteggere e salvaguardare questa legge è fondamentale per la libertà della donna
La legge 194 non si tocca!
Empowerment delle donne è alla base di un percorso di fuoriuscita dalla violenza.
Forza
Autodeterminazione
Autostima
Consapevolezza
Fiducia
Conoscenza
sono la chiave per uscire dalla violenza.
Oggi, 25 novembre 2023, scendiamo in piazza tutt* assieme.
Donna Vita Libertà
