LIBER3 DI ABORTIRE
A partire dal 13 novembre, a Modena, Carpi e nel Territorio dell’Unione delle terre d’argine prenderà il via una campagna di comunicazione mediante manifesti ad opera della rete Pro-Choice di Modena, composta dalle realtà locali che hanno a cuore i diritti riproduttivi e sessuali, con particolare attenzione al diritto all’interruzione volontaria di gravidanza.
“Ci riappropriamo degli spazi pubblici attraverso l’informazione e la divulgazione sul tema” commentano le organizzatrici.
“Ostacolare l’aborto volontario con pratiche di governo riduttive dei servizi consultoriali, con l’assunzione di personale obiettore nei luoghi della salute e negando l’informazione sulla contraccezione di emergenza è un atto di violenza istituzionale, psicologica, sociale e fisica, che mette a rischio la salute e il benessere di chi cerca assistenza”, afferma la Rete, che raccoglie realtà associative e movimenti operanti sul territorio modenese e in provincia per la garanzia di accesso all’aborto libero, sicuro e gratuito per tutte le persone e per affermare l’inviolabilità dei diritti riproduttivi.