DONNE COSTRUTTRICI DI PACE

22 febbraio ore 21.00

Gestanti di pace: il ruolo del femminile nella cura della vita 

Le teorie di pace in Occidente hanno visto come protagonisti gli uomini e le loro interazioni, ma l’insorgere repentino e costante di nuovi conflitti armati, anche all’interno della stessa Europa, ci “costringe” ad ampliare la nostra prospettiva. In questo senso, ci possono aiutare gli studi di Alfonso Fernández Herrería che, alla ricerca di pace olistica, costruisce il concetto di pace interculturale, identificando tre dimensioni: La dimensione sociale-collettiva, tipica della cultura occidentale, concentrata sulle relazioni interpersonali; la dimensione ecologica, predominante nelle culture indigene, specialmente Amerindie, che pone l’attenzione sulla relazione tra genere umano e Natura; la dimensione interiore, sviluppata soprattutto dalla cultura orientale, che ci invita a una buona relazione innanzitutto con noi stessi/e.

E´ proprio il soffermarsi sulla dimensione ecologica, che ci permette di arrivare ad una dimensione feconda e riproduttiva della pace dove il femminile diventa essenziale. In questa nuova visione, infatti, la Natura assume un’importanza fondamentale perché è sottratta da una concezione puramente materiale e diventa la Pacha Mama, la Madre Terra, la genitrice universale. Passiamo cosí da una prospettiva “antropocentrica”, dove l’essere umano “maschio” è il signore dell’Universo, ad una “biosferica”, dove diventiamo coo-responsabili, come delle vere e proprie madri, della vita, di cui dobbiamo “prenderci cura”.

Intervento di Francesca Senesi – docente universitaria ricercatrice formatrice interculturale – università Macerata

presso Circolo Arcobaleno Via Giliberti, 1- Carpi

Ingresso Gratuito ad esaurimento posti

Volantino